Vorrei dirti mille cose, vorrei scrivere tutto, segnare, lasciare un tratto su questo foglio che invece, per l’ennesima volta, sarà solo vomito di parole partorite da una testa confusa.
Vorrei dirti che solo con te, dimenticando il mio passato, credo di aver capito davvero il senso più profondo del dedicare un ti amo ad una persona.
Vorrei dirti che ho paura, di non riuscire a guardare più nessuno con gli occhi con cui guardo te. Vorrei dirti che ho paura che questo sia davvero l’ultimo abbraccio e poi, i cosiddetti ponti si tagliano sul serio, facendo diventare quello che eravamo, un semplice niente.
Vorrei dirti che non voglio che questo accada. L’altro giorno mi hai detto che nessuno si metterà tra me e te: ecco, sappi che ci credo. Sappi che, se anche non dovessimo più vederci né sentirci, sappi che ci sarà sempre un filo invisibile che ci lega, nonostante la tua nuova vita e le mie nuove idee. Nonostante la vita che ci cambia, nonostante i ricordi che riaffiorano. Nonostante tutto e tutti, quel filo ci sarà, come l’idea del legame speciale tra due persone che hanno conosciuto la parte più profonda dell’affetto.
Vorrei dirti che devo lasciarti andare, che non sono ancora in grado di salutarti e voglio sempre la seconda possibilità per strapparti una lacrima, un sorriso trascinato nell’ultimo, ma mai vero, abbraccio.
Vorrei dirti che devo farlo per me e per te. Perché devo rinascere e così facendo, sono molto lontana dal riprendere tutto da capo, da sola. Perché se stai bene, lo devi essere in toto e devi essere libero di donarti.
Vorrei dirti che mi mancheranno quelle cose, quelle semplici meraviglie che erano i momenti passati insieme, ondeggiando un vinello o mangiando con gusto. Sai, penso sia forse il gesto più bello tra due persone, condividere la tavola, quel momento così necessario ma così spontaneo. Vorrei dirti che mi mancherà fare un dolcetto e pensare di lasciartene un pezzo, ma spero solo di migliorare in tutto questo tempo che mi aspetta, per magari donartene uno intero un giorno un po’ più in là.
Vorrei dirti che, come a Natale, quando ti ho racchiuso in un barattolo tutto quello che sei per me, credo di essere arrivata a scegliere una sola parola che ti possa rappresentare per me e la mia vita: Casa, Home. Questo suono dolce, avvolgente, profondo. Quel posto che c’è sempre, nonostante i mille viaggi di una persona, al ritorno c’è sempre la sua Casa lì che lo aspetta. Casa, quel che posto che è fonte di amore, di odio, di crescita, di discussioni, di famiglia. Casa, quel luogo che ti protegge dal male del mondo, dalle giornate no, dai pensieri che ti prendono in una domenica pomeriggio e ti portano nel paese della malinconia. Casa, quel luogo che contiene le tracce del tuo passato e accenna a qualcosa del tuo futuro.
Tu sei per me, la Casa.
Vorrei dirti che, davvero con tutto il mio cuore, spero di iniziare il prima possibile un nuovo viaggio lungo la mia vita, vorrei cominciare a trarre conclusioni di sogni e progetti spesi per strada, vorrei dispensare sorrisi, veri, reali, vorrei riempirmi gli occhi di tante cose belle e poi tornare, e ritrovarti lì, che mi aspetti, a fare Casa insieme a me.
Con tutto il mio cuore, con tutta la mia sincerità, per Te.