Prima o poi arriva.
I giorni si inseguivano, uno uguale all’altro, esattamente identici. Le ore passate in biblioteca mi sembravano inutili, guardavo e riguardavo gli esercizi. Giusti. Poi vai lì, dopo un’ora di strada nel sudore, arrivi in aula, dai l’esame, pensi anche ‘bene’ e arriva la steccata. Ci sono stati momenti in cui davvero non credevo di farcela, arrivata al limite delle forze, della volontà, del ‘dai che la prossima volta va meglio’. Non riuscivo più a trovare nessun pizzico di idea per poter andare avanti e uscire definitivamente dal tunnel.

Ora sono qui, in vacanza da una settimana.
Ce l’ho fatta.

Non so come, non so perchè. So solo che ho finito tutti gli esami. Primo anno, secondo, terzo, tesi.. tutto. Ognuno rientra nella sua bella colonnina col suo voto. Sistemato tutto, devo solo laurearmi, pura formalità. Ma spaccio per scelta quella di rimandare tutto a settembre, quando l’aria sarà più fresca, quando ci sarà il tempo per organizzare tutto e festeggiare il traguardo, quando ci sarà il tempo di guardare negli occhi le persone che mi sono state vicine, non con stanchezza, ma con pupille spalancate dalla Gioia e dal Ringraziamento.

E arrivi in un punto che non sai.
Ciò che si prova è indescrivibile, non sono ancora del tutto cosciente di quel che mi succede, ma ho finito gli esami, ho fatto un corso di cucina e parto per il Kenya. Tutto nel giro di pochi giorni.

Ora si inizia. Ora posso scegliere, QUALSIASI direzione. Non ho più vincoli. Ora sono libera di seguire me stessa. Ora devo spolverare i miei sogni che sono lì, da tanto, ad aspettare la Me più vera.
Non è per niente semplice, ma mi fa vibrare il cuore come una meraviglia.

Io sono pronta a farmi investire dalla sorpresa della Vita.
Tutto andrà bene, tutto sarà perfetto, perchè in fondo, la Vita ha sempre ragione.
E anche il mio Cuore, quando dice di non smettere MAI di sperare, anche quando credi di essere in un tunnel senza fine.